e-bike  Liguria

Partiamo dalla Stazione ferroviaria di Ventimiglia, raggiungiamo il mare che costeggiamo fino al torrente Nervia per poi seguirlo lungo la pista ciclabile fino a Dolceacqua. Attraversiamo il ponte e prendiamo Via Monsignore B. Tornatore per salire e raggiungere La Colla.

Lì il percorso si congiunge con l’Alta Via dei Monti Liguri,  diventa sterrato su quella che era una vecchia strada militare. Sulla sinistra troviamo la cima del Monte Abellio e a destra la vista sulla Val Barbaira, con il torrente omonimo che attraversa il piccolo borgo di Rocchetta Nervina.

Lungo la strada militare passeremo sotto all’ex Rifugio Paù (ora chiuso, scalinata in pietra) dove troveremo acqua sorgiva nell’intercapedine dietro alla costruzione.

Raggiunta  Sella di Gouta (possibile sosta e pernottamento nell’omonimo Rifugio) risaliamo a Colla Scarassan per poi scendere a Passo Muratone. Qui abbandoniamo la AV e, con secca svolta a destra, ci avventuriamo nel magnifico sterrato che ci porta verso Pigna (possibile soggiorno presso Ristorante Albergo Le Terme). Raggiunto e superato l’abitato di Pigna inizia la lunga tratta di asfalto che ci porta ai 1.127 metri di Colle Langan (possibile pernottamento all’Agriturismo Il Rifugio). Bella e ricca sorgente poco prima del colle.

Da qui la traccia madre sale a Colla Melosa (possibile pernottamento presso l’omonima Locanda) per salire poi (segui traccia GPX reperibile sulla guida in rete www.altaviainfoh24.com)

fino ai 2.054 del Rifugio La Terza (ristorazione e pernottamento) in prossimità del Monte Saccarello che, con i suoi 2.201 metri sul livello del mare, è la cima più alta della Liguria.

 

Nota: raggiunto Colle Langan potremo effettuare due varianti:

a) scendere a Molini di Triora per risalire a Triora, il paese delle streghe… (negozi, farmacia, bancomat, alloggio) e, da qui, proseguire su sterrato fino al Passo della Guardia e Colle del Garezzo dove ci ricollegheremo alla traccia GPX della seconda sezione della guida in rete www.altaviainfoh24.com.

b) in alternativa, raggiunto il paese di Triora potremo risalire la magnifica Valle Argentina fino all’arroccato paesino di Realdo per proseguire poi su sterrato fino alla Bassa di Sanson, Passo della Guardia (attenzione: attraverseremo una lunga e buia galleria, è necessaria disporre di adeguata illuminazione) e Colle del Garezzo dove ci ricollegheremo alla traccia GPX della seconda sezione della guida in rete.

 

Guida in rete sempre aggiornata www.altaviainfoh24.com con:

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